Il Podestà era una figura del Medioevo. Era, ai tempi, la più alta carica civile dell’Italia Centro Settentrionale. Era come un magistrato dei giorni nostri e dettava legge. Ovviamente, anche noi, nella mia Valle, ne avevamo uno. Anzi, più di uno, e non solo nel Medioevo. Il Podestà emetteva sentenze, o meglio, invitava spesso le persone a fare determinate cose. Parlando di agricoltura, donava premi a chi aveva il terreno più bello e più ordinato, altre volte, invece, chiedeva che venissero denunciate tutte le piante in possesso. Guardate quest’ordinanza del 1934. E’ originale di quel tempo e recita questo:
CONSORZIO OBBLIGATORIO DI MIGLIORAMENTO ED INCREMENTO DELL’OLIVICOLTURA DELLA PROVINCIA DI IMPERIA
il Podestà rende noto
che con Decreto 15 maggio 1937 XV del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste è stato costituito il Consorzio Obbligatorio di miglioramento ed incremento dell’olivicoltura di questa provincia. Dovendo, ai sensi dell’art. 48 del R.D. 12 ottobre 1934 n°1700, provvedere alla formazione dell’elenco dei proprietari dei terreni con piante d’olivo in produzione compresi nella circoscrizione del Comune
invita
tutti i proprietari a fare denunzia degli alberi d’olivo, entro il 20 novembre ritirando gratuitamente presso l’Ufficio Comunale gli appositi moduli. Sono escluse dalla denuncia le giovani piante di olio di età non superiore agli anni dieci. A carico dei contravventori alla presente ordinanza verranno applicate le penalità di legge.
Triora, 8 novembre 1937
Mi piacciono questi storici documenti del passato!
M.
Che bello! Certo che denunciare gli alberi mica doveva essere semplice, eh…ma attenti al Podestà e alle regole ferree da lui imposte!
Bacetti, sorellina!
Pensavo la stessa cosa Miss! SEmplice direi proprio di no! Bacetti.
Già da allora censivano ogni proprietà…temo per tassarla al momento opportuno. Baci!
Ovviamente…. non c’è molta differenza a quanto pare Stravy! Baci!
Che carine queste cose del passato… Piuttosto attuali in linea di concetto… A breve mi sa che verrà censita anche l’aria che respiriamo…
….ma perchè,….non la stiamo già pagando?! Ti mando un bacio, forse quelli sono ancora gratis! 😀
robe da Ventennio. Pensa che esiste ancora la tassa sui balconi. Non è applicata ma esiste ancora
Oh santi numi…. questa non la sapevo!