Probabilmente solo il mio amico Pani potrà dirmi il vero nome di questi fiori, dopo aver spulciato i suoi archivi. Sono fiorellini piccoli, ma bellissimi, di un giallo intenso ,e i loro minuscoli petali hanno la forma di un sacchettino.
Nella mia Valle sono conosciuti con il nome di “Scarpette della Madonna” e dipingono tutti i prati, i boschi e i sentieri con la loro calda tinta. Non sapendo nulla di loro, non potrò svelarvi i loro segreti e le loro proprietà, posso solo dirvi che sono prelibati per le farfalle e che sono davvero numerosi, qui da me. Sono diventati un fiore simbolico.
Sembrano molto delicati, invece presumo siano robustissimi, perchè riescono a vivere anche in zone impervie e crescono tranquillamente sotto i rovi e tra le sterpaglie. Quale difesa possono avere? Non penso proprio siano tossici, né sono forniti di spine.
Il loro nettare ha una protezione eccellente: racchiuso tra quei petali ricurvi, non si offre generoso agli insetti, pur essendo delizioso. Oh sì, anch’io li ho assaggiati, sapete? E’ proprio vero, i topini hanno sempre un angioletto in più a proteggerli. Da piccola mangiavo tutto quello che trovavo in un bosco. Le loro foglioline sono di un verde brillante e, a lisca di pesce, ricoprono tutto lo stelo. Nei recipienti posti davanti alle Madonnine che s’incontrano per le stradine di montagna, non mancano mai insieme alle Margheritine e ai Non ti scordar di me. La mia topozia mi raccontava sempre la stessa fiaba…
“Perchè ce ne sono così, tanti zia?”
“Perchè, quando arriva, la Madonna è sempre scalza: è molto povera, e allora s’infila due petali di questi nei piedi per camminare senza sentire dolore”
“Ma non può infilarli! Sono troppo piccoli! Che numero porta di scarpe la Madonna?”
“La Madonna, quando li infila, riesce a calzarli perfettamente. Loro diventano grandi quanto è grande il suo piede. E le calzano a pennello, come la scarpetta di Cenerentola!”
Se era andata così per Cenerella, sicuramente poteva riuscirci anche la Madonna, pensavo io, e questa storia penso che tutti la conoscessero, perchè il loro nome è da sempre stato questo.
Quante volte ho aspettato in silenzio di vedere la Madonna che arrivava e si infilava quelle scarpette dorate! Quelle scarpette che per anni hanno addobbato la mia casa come centro tavola, come mazzolino nel bagno e addirittura ne coglievo due da mettere sopra i cuscini, uno per me e uno per mia zia. E ogni sera, quando era ora di andare a nanna, vedevo sempre il suo sorriso nell’avvicinarsi al letto.
Questi fiori mi piacciono tantissimo, suscitano in me molti ricordi, ma al di là di questo, li trovo splendidi. Danno un senso di umiltà e di gioia, di tenacia e educazione. Chissà come si chiamano!
Un bacio profumato dalla vostra Pigmy.
M.
Anche qui c’è pieno, sono bellissimi fiori di campo, secondo me.
Buoni non so, non li ho mai assaggiati!
Bacetti!
Ce n’è tantissimi vero Miss? Lo so, tu assaggi solo il glicine! Un bacionissimo!
uhm…dovrò andare a consultare i miei polverosi archivi…
Grazie Pani! Scusa il ritardo ma son rimasta senza internet e il blog funziona male. Tra l’altro, visto che non mi fa postare il commento al tuo blog ti faccio i complimenti per il tuo video originalissimo e volevo dirti che una semplice molletta è spesso molto, molto utile! Spolvera, spolvera che poi mi dici!
Mi ricordano un po’ le forsizie per il bel giallo caldo! Delle scarpine veramente eleganti. Bacione 🙂
Ciao Stravy, già, scarpette molto eleganti! Volevo anche dirti che non riesco a postarti commenti sul tuo blog, non so cos’ha visto, sono stata due giorni senza internet e adesso non funziona il blog. Che pizza! Spero di risolvere il problema!
Sono fiori che mi piacciono tantissimo! Forse perché Li vedo molto simili a me….
Ciao bella, si penso che per come sei fatta ti possono assomigliare molto!
però madonna in genere non indossa scarpette gialle ma grossi zatteroni o stivaloni neri
😀 Già! Ma tu cerca le scarpe di un’altra Madonna nei tuoi tomi!
Il nome del fiore e : “Coronilla valentina” 😉
Grazie Caro! E perdona questo terribile ritardo! Sei stata gentilissima.
A me sembra ginestrino
Quindi Lotus Corniculatus…. Grazie mille Maria!