Pensavate topi che la mia Valle era solo un insieme di mare, di monti, di fiori e di cielo? No topini, la mia Valle è anche questo, ossia le immagini che vi mostro oggi. Ossia angoli. Angoli magnifici, spettacolari, nei quali passare ore intere. Ambienti meravigliosi nei quali c’è vita.
E quanta vita. Pezzi di natura che lavorano insieme: il sole che riscalda, in contrapposizione alle foglie verdi che rinfrescano e fanno ombra. L’acqua che scorre accarezzando i sassi. I fiori che svolazzano o galleggiano e poi loro, i veri protagonisti, le papere, le tartarughe, i pesciolini.
E poi ancora, al calar della sera, gracidano le rane col frinire delle cicale. E si liberano in aria le lucciole. Le libellule invece, più diurne, fanno risplendere di mille colori i raggi del sole che le illuminano. E quei riflessi si specchiano nell’atmosfera. Intere famigliole di cuccioli e genitori sempre più protettivi, più dolci e attenti.
E c’è chi sbircia, da dietro una foglia, curioso e guardingo, vorrebbe avvicinarsi ma la paura è più forte di lui. Qui nasce l’amore. Sono luoghi in cui ci sentiamo piccoli, molto più piccoli di loro, ma c’è comunque chi scappa tra i giunchi e il bambù.
E c’è il sonno, la siesta, quel riposino pomeridiano in cui tutto tace e nulla muove, tutto l’inverso del mattino in cui, anche qui, c’è la frenesia dei preparativi. L’organizzare l’intera giornata. Ci sta chi comanda, bianco come il latte, e chi lavora dietro le quinte, mimetizzandosi con il verde delle piante e del lago.
Ognuno parla la sua lingua ma che bellezza vivere tutti insieme! E la mia Valle topini è fatta anche di queste piccole, grandi cose. Piccole, grandi creature. Per vederle, basta fare attenzione e non passeranno inosservate. C’è addirittura chi va a dargli da mangiare e ad aiutarli nei mestieri!
Sono angoli preziosi, da mantenere con cura questi. Guai a rovinarli, sono risorse! Pensate al loro valore. Questi sono angoli che volevo farvi conoscere e, a quanto pare, anche loro volevano mettersi in mostra! Tutti si son lasciati beatamente fotografare.
Neppure il vento ha osato muoversi in quei momenti. E io mi unisco a queste parti di mondo per mandarvi un sincero augurio di buona giornata. Non può venire qui chi non ha rispetto di questi angoli. Di questi piccoli universi.
Un bacione grande, la vostra Prunocciola.
M.
Le famiglie di paperelle sono le mie preferite! Qualche anno fa andavo spesso lungo l’Adda e tutte le settimane era una gioia vedere i piccoli sempre più cresciuti che nuotavano dietro le mamme e i papà. Baci!
A spasso lungo l’Adda… Stravy, che romantico… come suona bene! Le famiglie di paperelle sono di una tenerezza infinita! Un bacione.
Che meraviglia, Pigmy! I luoghi così sono magici, fuori dal tempo. E che belle foto: sai che tutta quell’acqua mi ha rinfrescata?
Io non ho fiumi dove andare qui vicino, però ho ben due laghi immensi: il Maggiore e quello di Como, e le paperette ci sono anche lì: sono bellissime quando nuotano in fila seguendo la mamma.
Buon pomeriggio anche a te. Un bacione.
Tiptoe, con due laghi belli così puoi ritenerti fortunata… A me il lago affascina tantissimo. E adoro le papere 🙂 Un bacione e grazie per le tue parole.
Mi stai sempre più convincendo a venirti a trovare…vediamo…però la nostra meta dovrebbe essere un po’ lontana dalla tua valle…poi ti faccio sapere! bacini
Dai, sono curiosa! Dimmelo al più presto! 🙂 Bacini.
Natura, poesia, delicatezza e attenzione… sai mettere tutte queste cose nelle tue descrizioni. E’ un piacere leggerti! Un abbraccio di cuore e con il cuore.
Grazie Stranekind questo tuo commento mi riempie di gioia. Un abbraccio di cuore anche a te.
Oh, che bel posticino!
E quella numerosa famigliola è proprio carina!
Bacetto a te!
Hai visto che tenerezza Miss? Non mi stancherei mai di guardarla. E quella mamma è proprio attenta verso i suoi piccolini. Bacetto.
tesoro mi hai fatto ricordare quando ero bimba e mio padre mi portava in villa a Taranto dove c’era un bel laghetto pieno di cigni e paperelle……un bacione
Questi angoli quando si è bimbi, si apprezzano in modo fantastico. Grazie Melody sono contenta di averti fatto rivivere un bel ricordo. Un bacio.
Questi sono gli aspetti della nostra valle che amo di più e tu li sai descrivere meravigliosamente al punto di lasciare addirittura me senza parole! 😉
Sei tu che lasci me senza parole… 🙂
e i serpenti? Voglio vedere i serpenti!
Ma mi dici come può esserci un serpente nella mia valle? 🙂 Al massimo un’Orbettina… toh! Della vipera invece, quella c’è, avevo già scritto e a noi topini, se permetti, fanno un pò paura.
Ciao Topina, mi fermo qui perchè lego di paperelle, di ninfee, di laghetti. Come sai, ritorno ora dal mio breve soggiorno in Alto Adige e di ninfee, libellule, orchidee selvatiche, cascatelle ho pieni gli occhi ed il cuore 😦
ma quanto è bella la natura? Mi viene in mente Concato: ma quant’è bela la natura, quanto è belo il tuo cuore… Un abbraccio.
Cara Libera, che belle parole hai detto! La natura è meravigliosa e sono contenta di aver scritto un post che ti ha aperto il cuore. Mi fa anche piacere inoltre sapere che sei stata bene in questa tua breve vacanza e che hai potuto godere della madre di tutti noi: la natura. Un bacione Libera.