Montalto Ligure, qui nella valle Argentina, proprio sopra Passo Vena è considerato sentinella della Valle a causa della sua magnifica posizione.
Arroccato su una collina, in posizione centrale, può scorgere gran parte della vallata, una cosa molto utile in passato, quando c’era bisogno di poter notare l’eventuale caso di pericolo e allarmare la popolazione. Parlo di un tempo in cui la mia Valle veniva saccheggiata spesso da Barbari, Saraceni e nemici.
Questo bellissimo paese, che conta circa 360 abitanti e si trova a 315 metri sul livello del mare, è anche nominato “paese romantico”. Andiamo a scoprirne il perché.
Be’, non ci vuole molto a capirlo. Dalle sue case, dai suoi vicoli, dalla sua atmosfera, scaturisce una sensazione di mistero, fascino e romanticismo che rapisce letteralmente.
Montalto è bello, non c’è niente da fare: quel suo groviglio di strade ed emozioni ti prende e ti fa suo. Non può non piacerti e non puoi non fermarti.
Ogni angolo, ogni scalino, ogni scorcio dev’essere accarezzato dal tuo sguardo curioso. E’ questo a suscitarti, mentre passeggi fra i carruggi: curiosità. Non puoi farne a meno. Camminare per Montalto, però, è anche una bella fatica.
Le stradine inerpicate in salita non hanno pietà delle nostre zampe e, visto che al suo interno non si può parcheggiare, mi chiedo come facciano gli anziani che abitano in cima al paese. Tutte le case sono in pietra. L’ombra è la protagonista assoluta.
Quei suoi portici romanici e quei contrafforti tra una casa e l’altra, spessi e voluminosi, non lasciano filtrare la luce. I panni stesi sotto ai carruggi creano come un’unione tra gli abitanti di una casa e l’altra. Anche i vasi dei fiori e le siepi danno la stessa sensazione.
I suoi terra-cielo sono infiniti, attaccati, uno dopo l’altro, alcuni completamente ricoperti di edera o vite selvatica e, intorno, i verdi monti della vallata, i castagni, la ginestra, i carpini, i lecci, il cielo terso e giù, in fondo, il Torrente Carpasina che s’incontra con il più grande Argentina. E laggiù, il mulino. A popolare questi luoghi tante ghiandaie, gli scoiattoli, i cinghiali e i tassi.
Ma nel paese non è possibile vederli, bisogna inoltrarsi nei territori che contornano il borgo. All’interno delle mura, però, c’è un bar come quelli di una volta, e poi troviamo un ristorante, “La Finestrella di Montalto”, che propone piatti tipici. Tra le sue mura si trova anche un monumento ai caduti, come molti sono sparsi in tutta la Valle.
Questo è quello che Montalto offre appena vi si giunge. Ma andando a perlustrare meglio, tra una dimora e l’altra, eccoci arrivare in un punto da non sottovalutare: L’Oratorio di San Vincenzo e la Chiesa di San Giovanni Battista, uno in pietra, l’altro rivestito da intonaco color salmone.
Questo angolo è davvero suggestivo, da sotto una roccia si passa in una grande piazza tutta in ciottoli e dove sono appesi alle pareti gli stemmi di alcune famiglie.
Il campanile, altissimo, svetta sopra ogni cosa, ci guarda da lassù.
Nel 1794, Montalto venne invaso dalle truppe francesi di Messena e tutti e due gli edifici religiosi del ‘400 vissero le barbarie che il paese subì.
Tuttavia non era facile espugnare Montalto, topi.
Questo borgo, costruito con astuzia come un labirinto, permetteva ai suoi abitanti, i montaltesi, di nascondersi nel punto giusto e battere il nemico. Questo bellissimo villaggio si trova dopo Badalucco e prima di Carpasio, sulla strada che porta a Prati Piani e a Colle d’Oggia.
Tra l’altro, offre a chi si vuole sposare una bellissima loggia che presto vi farò conoscere. E le botteghe degli artisti sono davvero simpatiche.
E’ il paese del Santuario della Madonna dell’Acquasanta che vi avevo fatto conoscere tanto tempo fa. Se vi va, potete digitarlo nel mio “cerca”. E’ il paese delle olive e delle castagne e, poco sopra, dei campi di lavanda. Splendido per trascorrervi un fine settimana o anche una breve vacanza.
Certo, bisogna amare questi luoghi ricchi di meraviglie storiche e culturali nel territorio circostante. In estate è bellissimo da vivere anche grazie alle sagre, alle commedie all’aperto e alle attività che vi vengono svolte.
Per molti è il paese più affascinante della mia Valle. E poi c’è pace, qui, tanta pace. Tutti si trastullano beati, soprattutto in estate.
I gradini di ardesia rimangono freschi e donano sollievo a chi ci si siede sopra. Era tanto che volevo farvi conoscere questo borgo e finalmente ci son riuscita in una calda giornata di agosto.
Non c’è nessun rumore. Due donne chiacchierano a voce bassa nella corte lasciando la porta di casa aperta. Sventolano quelle tendine-zanzariera per impedire alle mosche di entrare. Mi sembra di essere tornata indietro nel tempo. Anche i lampioni per la strada sono come quelli antichi, anzi, antichi lo saranno davvero.
C’è anche chi ricama, chi parlotta sotto i pioppi in piazza e chi ansima per la fatica trasportando grossi pesi sulla testa. Gli abitanti ci osservano come se fossimo dei marziani.
Subito sono titubanti, ma basta rivolgere loro una parola e magari anche in dialetto per farseli amici… e non smettono più di parlare e spiegarti! Li capisco. Chissà quante ne hanno vissute, un tempo! Poi, spariscono e non li vedi più.
In quale dei mille angolini si saranno cacciati? Qui ci si perde. E a voi, topi, piacerebbe perdervi in Montalto? Non abbiate paura, la strada per casa alla fine si trova e i gatti che lo popolano, e sono molti, sono tutti buoni.
A questo punto io vi saluto con un abbraccio e vi aspetto per la prossima passeggiata, andremo a vedere un luogo davvero carino. Un bacione a tutti e un Ciao da Montalto.
M.
Montalto, tra i borghi che non ho visitato, è di sicuro quello di cui mi rammarico di più, soprattutto (ma non solo) per quella bella chiesa romanica che si vede già dalla strada e il cui campanile ne indica la presenza. Se non ricordo male ci sono anche delle leggende romantiche su questo pesino… ma non vorrei confondermi con qualche altro.
Bellissima la quinta foto dall’alto. Adoro i villaggi di pietra!!
Sogni…
No, non sbagli Tiptoe, non ricordi male, in fatti è nominato “paese romantico”. Devi assolutamente venire a visitarlo, non puoi farti mancare questa chicca 🙂 Un bacione, grazie e buona domenica.
Scusa, mi è partito lo spazio tra in … fatti.
Ci fai innamorare davvero, dei luoghi che descrivi, della tua dolcezza e della tua passione. Questo è un luogo bellissimo. Un saluto.
Grazie Stranekind! Mi fa piacere si sia percepita la bellezza di questo borgo così tanto. Lo merita! Un forte abbraccio.
Ricambio l’abbraccio! Buona domenica!
È un paese molto suggestivo. Certo abitarci in pianta stabile non deve essere facile ma una vacanza mi sembrerebbe perfetta. Le foto gli rendono giustizia, bravissima! 🙂 bacioni
E’ davvero così, molto, molto caratteristico e affascinante. A viverci, si diventa magri sicuramente… Si, penso anch’io sia meglio solo una vacanza 🙂 Un bacione Stravy, buona domenica!
Oh, questo paesino lo conosco, mi ricordo di esserci stata!
Natura splendida, scorci caratteristici e tu hai fatto delle bellissime foto, brava Pigmy, ci hai portato a fare una passeggiata indimenticabile!
Un bacino e buon sabato a te!
Ci sei stata??? Ma veramente??? Che bello Miss! Sei stata proprio nel cuore della mia valle! 😀 Grazie per i complimenti, a Montalto però, è tutto così bello che fare belle foto è semplice 😉 Un bacione.
Dopo le tue lezioni di dialletto riuscirei a farmeli amici di sicuro 🙂
Certo caro! Iniziamo quando vuoi. Vedrai che bei dialoghi ti fai con la gente di lassù 🙂
E’ meraviglioso, io ci vivrei tutta la vita e pioi perla andrebbe daccordissimo con quel gatto rosso, anche lei cerca il fresco. Ciao.
Giusto Libera! Non dimentichiamoci di Perla! Potrebbe proprio essere il suo posto ideale! Grazie mille Libera, un bacione.
I Borghi antichi sono la mia passione ! Io sarei anche disposta ad abitarci solo pensando alla pace e al silenzio che ci sarà.
Splendide le foto!
Un bacione Topina♣
liù
Ciao Liù! Sei tornata! Che bello rileggerti! Grazie! Un bacione, ora vengo a trovarti!
Topina mia
Ciao Elisabetta! Sono una sciagurata… devo passare! Un bacione!
Buongiorno e ben ritrovata!
Mi sei mancata eh…piccola mia…
Questo posto è meraviglioso….e le foto ne danno veramente una gran bella presentazione!
E tutto questo verde intorno…una coperta di verde sui monti; le costruzioni in pietra…proprio un posto magico…!
Ma quanto hai scritto…mi ci vorrà del tempo per recuperare il tutto. Comunque ho deciso di non postare: prima voglio leggere ciò che hai\avete scritto!
un abbraccio
.marta
Ciao Marta cara… mi sei mancata tantissimo anche tu veramente e in questi giorni non riesco nemmeno a stare dietro al blog. Sono contenta che questo posticino ti sia piaciuto. Leggiti tutto con calma senza fretta, io appena potrò, tornerò a scrivere e quando posterai a leggerti. Ti abbraccio forte, forte.
sono veramente belli i tuoi racconti, ogni posto di cui parli sembra una meraviglia da dover visitare. Brava e bellissime foto!
Saluti!!!!!
Grazie! Che bel complimento. Grazie davvero. Anche i tuoi post sono sempre curiosi e suggestivi. Un bacione con abbraccio 🙂