A Badalucco, tra l’antico Palazzo Boeri e la Chiesa di Santa Maria Assunta e San Giorgio, prende vita ogni giorno Piazza Duomo.
Si tratta di una Piazza molto bella (, non ci crederete, ma è anche famosa) che permette di vedere la facciata principale della Chiesa, dalla lavorazione meravigliosa, e alti palazzi che affascinano e ti fanno sentire piccino.
Ma venite con me, vi spiego come arrivarci.
Dal centro del paese, e cioè da Piazza Marvaldi Antonio – Partigiano, prendiamo la via in ciottoli che affianca la grande chiesa, chiamata appunto Salita alla Chiesa.
Si fa presto a respirare un’aria diversa, impregnata di storia e antichità. Lungo questa salita si incrociano dei tipici carruggi molto caratteristici, come Via Cecilia, dove lo sguardo si perde tra volte di pietra, massicci portoni e piante appese alle pareti esterne di case umide, ma ben curate.
Da qui si può già notare Palazzo Boeri, un alto e nobile edificio, importantissimo per questa Piazza e per il borgo.
Si dice addirittura che in questa costruzione finisca, nei sotterranei, la discesa di un cunicolo segreto che permetteva la fuga a chi viveva nel Castello di San Nicola. Il Castello di San Nicola, posto in cima al monte che sovrasta Badalucco, poteva essere attaccato dai nemici, ma un tunnel collegato all’antico Palazzo sottostante dava la possibilità di scappare velocemente, tuffandosi giù per quella specie di scivolo e finendo dritti dritti in Piazza Duomo, attraversando dall’interno tutto il monte. Ovviamente da lì non si poteva certo risalire, ma Salita Boeri, piccola erta via omonima al Palazzo, consentiva la risalita quando il pericolo cessava.
E guardate: appesa a questa grande costruzione c’è ancora l’insegna dell’ “INTERURBANO AUTOMATICO”… non se ne vedono più molte, vero?
In Piazza Duomo batte il sole e qualche amico se lo acchiappa tutto volentieri. Ma….? Mi sta facendo la linguaccia? Screanzato! E dire che vado d’accordo pure con i gatti nonostante il mio essere topo. Bah, probabilmente aveva solo questo splendido sole negli occhi. Voglio sperare…
A Badalucco ci sono zone in cui il sole non entra nemmeno grazie a un gioco di specchi, tanto sono buie e nascoste.
Un cartello, attaccato a una delle case attorno a questo piazzale, spiega il tour bellissimo che vi raccontai anch’io, tempo fa: l’Anello della Madonna della Neve. Una passeggiata suggestiva e assolutamente da percorrere, tra piante di corbezzoli, brughi e roverelle per giungere poi a godere di un panorama mozzafiato.
Piazza Duomo risulta colorata grazie anche alle tinte dei muri delle case. Si tratta di quelle classiche liguri, che colorano i borghi di questa regione. Alcuni colori li abbiamo già visti attraverso alcune opere in Salita alla Chiesa; colori che mettono allegria e stupiscono.
Qui c’è persino una Madonnina protetta da sbarre e un cancello e circondata da tante piante e fiori.
M’incanto a vedere la facciata principale di questa chiesa parrocchiale. È in stile barocco risalente alla fine del 1600. Una vera meraviglia. Statue, tinte tenui, intagli… un vero spettacolo.
E quanto è alta! Anche il suo campanile è altissimo, ho quasi male al collo a forza di stare con il muso all’insù! Ma il suo punto di forza sono le colonne sovrapposte.
Si tratta di un edificio religioso assai importante. Pensate che in esso sono custodite opere del Maragliano, appartenente alla scuola del Bernini.
Da Piazza Duomo si può prendere Via Marco Bianchi, trovarsi così davanti al Municipio e inoltrarsi nel cuore del centro storico del borgo.
Non è una piazza enorme, ma è raccolta e intima. Sa di buono, di paese, di gente amica. Un punto di ritrovo per le persone, servito anche da esercizi pubblici e luogo nel quale festeggiare determinati avvenimenti. Ad esempio, so che spesso diventa sede di diversi concerti e la notte di Natale, dopo la messa di mezzanotte, è proprio qui che i badalucchesi e altra gente che giunge dalla vallata possono gustare una squisita e corroborante cioccolata calda tutti insieme.
Ma non posso concludere l’articolo senza farvi leggere prima una chicca scritta tempo fa da sanremonews, che ha intervistato l’architetto italiano Stefano Boeri, nipote di un uomo originario di Badalucco. Leggete qua che cosa rappresenta Piazza Duomo: “Badalucco, Piazza Duomo tra le agora internazionali. L’architetto milanese Stefano Boeri ne parla”
Vi rendete conto? Si sa, sono molti i luoghi della mia Valle che quando entrano nel cuore non ne escono più e questo ne è un tipico e importante esempio.
Bene topi, direi che ora posso salutarvi. Mi intrufolo nel centro storico, perché ho intenzione, in futuro, di farlo conoscere anche a voi.
A presto! Un bacio da una delle piazze più conosciute della Valle Argentina.
… la via con i ciottoli è stupenda 🙂
Vero? E pensa che qui ci sono paesi interi con queste vie 🙂