Molto spesso, di notte, la Luna passa sorvolando le mie splendide montagne e ad ognuna di loro regala il suo bacio d’argento.
In una Valle chiamata “Argentina” è naturale pensare ad un bacio argentato e brillante dato da questo importante satellite. L’unico satellite naturale della Terra.
E’ un bacio lungo che, a volte, dura anche fino al mattino ed è una meraviglia restare ad ammirarlo. E’ un fenomeno che, quando accade, affascina sempre non trovate? Tutto appare più… magico.
Le foglie degli alberi diventano come luminescenti e l’erba appare rilucente.
Si possono persino sentire le voci dei monti che sussurrano parole d’amore a questa Luna, la quale li accarezza al suo passaggio. Offrono a lei dediche affettuose e sembra quasi vogliano elevarsi ancora di più, verso il cielo, per raggiungerla.
Come se lei capisse i loro sforzi, si abbassa fino a sfiorarli, ed è proprio in quel momento che si rimane estasiati dall’immagine che assieme regalano.
Sono i miei monti e sono ancora più belli del solito visti in quella situazione e innamorati.
Incorniciati da un cielo che mostra le sue tinte più belle.
I loro stessi colori cangianti. In base alle stagioni. E poi lei, la Luna, la Regina del momento. La bellezza fatta a sfera, o a falce, sempre colma di fascino.
Talvolta enorme.
Leggera e imponente allo stesso tempo.
Pallida ma ben visibile.
Che momenti unici e meravigliosi.
E’ grazie a lei se alcune sere posso inoltrarmi nel bosco. Un faro naturale che rende tutto surreale quando si avvicina alla macchia scura. Ma posso vedere bene i miei sentieri.
La Luna… che da sempre governa maree, mutazioni, eventi, cicli…
Un tempo venerata dai popoli più antichi e poi studiata da chi, grazie a lei, poteva comprendere l’evolversi perpetuo di Madre Terra.
Mi sento ricca e fortunata quando posso partecipare, anche solo con lo sguardo, a questi eventi.
La mia Valle preziosa diventa ancora più suggestiva e infinitamente bellissima.
E’ giorno… ma è come se la Luna non se ne volesse andare. E’ come se volesse restare lì, vicina a quelle vette che io cerco di conquistare.
E’ giorno ma è come se la Luna volesse accompagnare il Sole per scaldare e illuminare maggiormente.
Evidentemente anche lei ama quelle montagne quanto me.
Non è più notte, potrebbe andar via, invece resta. Insiste. E io ne sono ben lieta.
Il Gerbonte, il Carmo dei Brocchi, il Frontè… tutti che si apprestano a ricevere quel tocco lieve di labbra candide e sacre. Le luminose labbra della Luna. E tutta la Valle risplende!
Che bei momenti. Momenti che ho voluto condividere con voi amici Topi.
E vi assicuro che, ogni volta, seppur già vista, è come se fosse la prima volta.
Ora, mentre mi lascio baciare anch’io dalla Luna, inizio subito a scrivere un altro articolo per voi. Mi sento ovviamente molto ispirata davanti a questo spettacolo.
Continuate a seguirmi quindi… un bacio argentato a voi!