Ecco topi cosa vi sarebbe successo, tanti anni fa, nella Valle Argentina, se vi foste comportati in un certo modo:
– DAGLI STATUTI COMUNALI DI TRIORA DEL SEC. XIV, RIFORMATI NEL XVI. (TRAD. P. FERRAIRONI) –
CAP.39
“Se una persona, di qualsiasi condizione avrà raccolto castagne o avrà dato danno nei castagneti (quando vi è il frutto) di un altro, sia condannato a lire dodici se il fatto avvenne di giorno e, a lire trentasei se di notte e ciò per la prima volta… Metà della multa spetta al Comune e metà all’accusatore. Il danno sia emendato al triplo e si presti fede al giuramento e alla denunzia del danneggiato“.
Avete capito? Guai quindi a commettere certe cose!
Il modo in cui è scritto mi fa sorridere e a voi?
In realtà c’è poco da ridere, le castagne, un tempo, sfamavano interi villaggi. Erano una fonte di vita, per gli uomini e non solo per i cinghiali o per le bestie come oggi!
Dodici lire di multa topi, vi rendete conto? Un abbraccio.
M.