Quanti di voi stanno storcendo il naso e dicendo “bleah“? Ebbene topini cari, lasciatevelo dire, siete in errore. Orsù, la cioccolata è più buona, come no. Il salame è più buono, perbacco! La pastasciutta, ricca d’intingoli, certamente. Ma ce la vogliamo dare una pulizia a stè panze almeno una volta all’anno o no? Che poi, insomma, non è nemmeno questo gran sacrificio… credetemi, non vi stò mica dicendo di mangiare… che so… il pane di segale ecco! Lo conoscete il pane di segale?! Quel coso nero, duro, che sembra un mattoncino, già tagliato a fette, avete presente? E cavoli! Farà anche bene, ma da deglutire è davvero tremendo! Lo mangio ogni tanto ma, con un po’ di fatica, lo ammetto.
Invece il grano, questo spettacolare e piccolo frutto della terra, oltre ad essere salutare è anche buono! – Non è vero -, direte voi. Allora forse non siete riusciti ad accompagnarlo con i giusti elementi che riescono a renderlo buono. Ok, topi, posso crederlo e, a questo punto, non mi resta altro che descrivervi il mio metodo. Vi premetto che questo, è il modo più semplice. Cioè quello di quando arrivi a casa alla sera e non sei ancora riuscita a preparare nulla da mettere sotto i denti. Figuriamoci se ci perdiamo un po’ di più. Diventerebbe davvero goloso.
Bene, allora dai, mi preparo, taglio a rondelle sottili uno scalogno e lo metto in un tegame con un filo d’olio e due o tre foglie di salvia. Non farò sfumare con del vino bianco perchè voglio fare una ricetta salutare ma, l’idea, ve l’ho data ugualmente.
Tanti di voi possono usare, a questo punto, il dado. Io sono contraria al dado che si compra, sia vegetale che di carne, e quindi, o uso il dado che mi faccio io, o non uso dadi e vado giù di spezie.
Aggiungo infatti un po’ del mio caro curry e una punta di noce moscata. Gli amanti della macrobiotica non mancheranno di mettere il miso, una polpa di soja, sale e orzo (buona e salutare che funziona come un dado).
La migliore variante è quella con la verza. Tagliata fine, a striscioline, è ottima per accompagnare il nostro Grano. Questa volta io non l’ho messa ma, che sia chiaro, potete unire ogni verdura che volete.
Butto in pentola il Grano. Prima l’ho risciacquato in un colino sotto l’acqua fredda corrente e ora ha fatto un sordo ssssh… all’interno del recipiente.
Il fuoco è sempre al minimo, cerco di far tostare il Grano più che posso prima di aggiungere l’acqua. Acqua che poi dovrò mettere obbligatoriamente ma, mezzo bicchiere per volta, non di più e, prima di mettere l’altra, mi accerterò che la prima si sia ben prosciugata.
Salo e, la mia chicca sono i semini salati di sesamo. A noi topini piacciono tantissimo! Sono una prelibatezza! Il mio Grano, in tutto, ha cotto poco più di venti minuti ed era quello decorticato. Ma questo lo sentite a vostro piacere. In questo caso, niente ammollo il giorno prima.
Una volta cotto, verrà versato su di lui un filo d’olio crudo extra vergine (poco mi raccomando) e, abbellito con qualche guarnizione, oltre ad essere buono, piacerà alla vista e a tutto il vostro organismo potete starne certi! Anzi, se starete in silenzio, sentirete i vostri organini ringraziarvi più volte!
Oh si roditori… vedete, il Grano Saraceno, originario dall’India, è ricco di sali minerali, come il ferro, lo zinco e il selenio e irrobustisce tantissimo le pareti dei nostri vasi sanguigni riducendo il rischio di emorragie nelle persone affette da ipertensione e migliorando la microcircolazione nelle persone con insufficienza venosa cronica, per non parlare dei capillari che si spaccano nelle gambe delle donne o sul viso.
L’unica controindicazione che il Grano Saraceno possiede è quella che gli si può essere fortemente allergici ma, sono state rare, in Europa, le reazioni allergiche verso di lui.
Esso, inoltre, grazie alla sua capacità di fornire energia e vigore, può essere introdotto anche in diete per sportivi, per donne in gravidanza e per persone anziane ma, datelo senza paura anche ai vostri bimbi in crescita, magari al posto del pane (per chi soffre di epistassi per esempio è l’ideale).
Insomma, potete fidarvi, è un ottimo alimento. Dopo avervi dato questi consigli, io vi saluto e vi aspetto per il prossimo post. Bacioni!
M.