Ed eccoci per la sezione “Caro Squit” ad un altro elenco di proverbi tipici, delle mie parti:
– Pu Pantan i vende u pan, sensa soudi i nu ne dan.
– Chi nu da a mentu a pà e mae in erba, zu pe i garetti u ghe caa a merda.
– Chi fa arte e u nu cunusce, i soei denai diventan musche.
– Paie e maie pietusi i fan i fioi rascassusi.
– Busa de beu, busa de vacca tutu u ma u va in ta stacca.
Traduzione:
– Su per il Pantano (una via del paese di Taggia) vendono il pane, ma senza soldi non ne danno.
– Chi non da ascolto da giovane al padre e alla madre, da grande se la farà nei pantaloni.
– Chi fa solo arte senza cultura, i suoi soldi si trasformeranno in mosche.
-Padre e madre pietosi, fanno figli mostriciattoli, inetti, tonti.
– Cacca di bue cacca di vacca, tutto il male va nella tasca. (si usa con i bimbi quando si fanno male).
Eccoli, direttamente dalla gente di qua. Da un’anziana di Taggia, una persona a me molto cara. Una persona che quando ride, ride anche con gli occhi. Alla prossima!
M.
Fantastici! E la vecchietta è splendida davvero!
Tra tutti trovo unico Chi fa arte e u nu cunusce, i soei denai diventan musche …non lo conoscevo, ma neanche gli altri…non sono molto esperta di proverbi, meno male che ci pensi tu!
Bacetto!
Belli vero? Eh i nostri vecchi quanti ne sapevano…. non so se questi appartengono a tutta la Liguria forse alcuni si ma il primo, ad esempio, è solo di Taggia ch’io sappia, quindi è normale se non li conosci Miss. Ma io te l’insegno, così, quando mi verrai a trovare e ti porterò su per la mia Valle, ti scambieranno per una vera delle nostre parti e scoprirai tutti i nostri segreti da brava investigatrice!
Ce ne vorrebbe uno per la neve eh:):)
Eccotelo! U neiva e u pajina e tutti i gati i van a mainna! Ossia: Nevica e piove e tutti i gatti vanno al mare! Penso sia dedicato a quelli che fanno il bagno alle 5 del mattino al mare estate e inverno! Ben tornato Rick! Un forte abbraccio!
certo che avete un dialetto proprio strano, eh? pieno di U, come il sardo.
Ah!ah!ah! Devo ammettere Pani che hai ragione! Ci sarà qualche legame storico!
I vecchi detti popolari sono sempre belli, anche se quello della madre e del padre non mi trova molto d’accordo.
E’ un proverbio duro da dover affrontare nella realtà ma il significato non è malvagio e forse anche reale. In italiano c’è quello con lo stesso significato che dice “la gatta troppo chioccia ha fatto i gattini ciechi”. In realtà se ci pensi non è sbagliatissimo: se coccoli troppo i tuoi figli senza mai, in nessun modo, fargli affrontare la vita, potrebbero diventare troppo ingenui e non saper riconoscere i pericoli. Certo, sempre usando il buon senso senza stroppiare ne da una parte, ne dall’altra. Ma sono felice che comunque ti siano piaciuti!
Ho interpretato male la traduzione allora.
Il ‘pietosi’ lo pensavo riferito ai genitori. Nel senso, genitori pietosi, pessimi, cattivi.
Per chiarire, pensavo che il significato del proverbio fosse: le colpe dei padri ricadono sui figli. I figli di cattiva gente sono necessariamente cattivi a loro volta.
E ovviamente la cosa non mi trovava d’accordo.
In realtà con pietosi, intendevi troppo permissivi, che viziano i figli, giusto?
In questo caso è un buon proverbio.
Si, si Chagall troppo permissivi! Troppo buoni. Troppo coccolosi. Nel senso che han sempre troppa tenerezza, “pena” dei figli. Quello che avevi capito tu, se fosse stato così, non avrebbe trovato accordo nemmeno con me. Ma guarda cosa esce fuori da un proverbio! Che bello eh?! Comunque ripeto, avresti avuto perfettamente ragione! 🙂
Che ridere…nella versione originale sinceramente non capivo niente!
Ti ci vedevo lì a cercare di tradurli 🙂 Tra poco ti vengo a trovare, ieri son passata curiosa di sapere di chi avevi scritto ma non avevo visto nulla, ho solo scoperto il personaggio. Un abbraccio!